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2015-08-30
XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - Domenica, 30 Agosto 2015
Introduzione del celebrante
Gesù, Maestro e Signore, ci insegna a vivere con verità e sincerità. Domandiamo la sua grazia.
 
1.    Signore Gesù, donaci di amarti e onorarti non solo con le labbra ma con il cuore, desiderosi di seguirti come Maestro e Salvatore,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
 
2.    Donaci, o Signore Gesù, di accogliere la tua parola e le tue leggi, che ci vengono comunicate attraverso i nostri maestri e le nostre guide nella Chiesa. Ti affidiamo la nostra diocesi e la nostra parrocchia,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
 
3.    Donaci o Signore di accogliere la testimonianza di quanti soffrono persecuzione e morte a causa della fede. Ti preghiamo per quanti vivono in condizioni drammatiche e cercano libertà e pace; per chi vuole lasciare la via del male e percorrere la via del bene.
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
 
4.    “Perché quanti operano nel campo del volontariato si impegnino con generosità al servizio dei bisognosi”*. Dona fiducia e speranza alle nostre comunità cristiane,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
 
Conclusione del celebrante
Noi speriamo in te o Signore. Porta a compimento la nostra domanda di salvezza per noi, per la Chiesa, per il mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
 
*apostolato della preghiera
Spunto della domenica
Non ci bastano le formalità esteriori della religione, non ci bastano le buone regole da seguire per un corretto funzionamento del buon vivere. Domandiamo di più: uno scopo per vivere e una Persona da seguire. Fede è aderire a Gesù con la mente, il cuore, le opere.
La fedeltà alla vita della Chiesa e alla liturgia anche nel tempo dell’estate può indicare che non seguiamo Gesù per una pratica esteriore, ma per un desiderio di sequela, riconoscendo Gesù come nostro Salvatore. Domandiamo di appartenere al suo popolo (1 Lett) accogliendo ‘con docilità la Parola che è stata piantata in noi’.


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