2018-01-14 II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO, Ciclo B
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Giornata del migrante e del rifugiato
Introduzione del celebrante Signore Gesù, tu ci fai la grazia di incontrarti e di stare con te in questa celebrazione; a te ci affidiamo con tutti i nostri fratelli migranti.
1. Signore Gesù, ti ringraziamo per averci donato la grazia di incontrarti e di seguirti. Donaci di continuare a stare con te, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Per tutti coloro che ci indicano Cristo come ha fatto Giovanni Battista e ci accompagnano all'incontro con lui: il Papa, il vescovo, i sacerdoti, i genitori, gli educatori, e tutti coloro che lo testimoniano con la vita, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Preghiamo per i fratelli che vivono in mobilità: immigrati, emigranti, richiedenti asilo e rifugiati, gente del mare e dello spettacolo viaggiante, perché vengano accolti, rispettati e valorizzati nei loro diritti, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Per tutte le persone della nostra comunità; perché ciascuno sia fedele alla propria vocazione e tutti possiamo collaborare nell’unità della fede e nella missione, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante Dio nostro Padre, ci affidiamo a te con tutti i nostri fratelli, particolarmente con quelli in difficoltà. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Spunto della festa Un’ora bella, un’ora da ricordare. Giovanni e Andrea così attenti a Giovanni Battista, da seguire la sua indicazione; vanno dietro a Gesù, gli chiedono dove abita, stanno con lui tutto quel giorno e poi non lo mollano più. Come si fa a riconoscere il Signore? Spesso non basta la nostra personale attenzione: occorre qualcuno che ce lo segnali, come è accaduto a Giovanni e Andrea, e prima a Samuele (I.a lettura). Domandiamo che il nostro cuore sia libero per poter ascoltare e seguire, senza rimanere annebbiato da false attrattive, come l’impurità di cui parla S.Paolo nella seconda lettura. Qui comincia la nuova avventura della nostra vita.
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