2013-11-17 Domenica 33.a durante l’anno C - 17 novembre 2013 
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				   Introduzione del celebrante: Ogni cosa è fragile, il tempo fugge. A chi possiamo affidarci se non a te, o Signore ? Accogli la nostra preghiera.   1.    Signore Gesù, ti ringraziamo per ogni giorno della vita che ci doni per compiere le buone opere della fede, speranza, carità; sostienici con la perseveranza per salvare le nostre anime, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE   2.    Ti affidiamo o Signore la tua Chiesa con Papa Francesco, il nostro vescovo e tutti i nostri pastori e i fedeli; rendici degni di dare testimonianza al nome cristiano nelle circostanze della vita, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE   3.    O Signore ti preghiamo per le Filippine travolte dall’uragano; ti affidiamo le tante vittime; sostieni la speranza di tutte le persone colpite, risveglia la carità e la partecipazione degli uomini di buona volontà,  Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE   4.    O Signore, ti affidiamo il cammino di fede della nostra comunità e di tante famiglie che accompagnano i figli all’incontro con te. Donaci di presentarci davanti a te ogni giorno avendo ben usato dei tuoi doni, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE   Conclusione del celebrante: Noi siamo tuoi o Signore, sostieni la nostra speranza e la nostra unità nella fede, perché insieme camminiamo verso di te, o Signore. Tu che vivi e regni.    Spunto della domenica   Il tempo che corre, le difficoltà della vita  e le tragedie che accadono nel mondo, manifestano la fragilità della vita. Possiamo certo dire che non ci fa male sperimentare il senso del provvisorio: veniamo così richiamati ad affidarci a Gesù che salva la nostra vita presente e futura. La fede ci libera; la carità ci spalanca il cuore; la speranza rianima il cammino. Nella comunione della Chiesa e nella condivisione della fede, proseguiamo il nostro cammino incontro ala Signore.
 
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